COMUNITÁ PASTORALE MARIA REGINA DEGLI APOSTOLI

Comunità Pastorale

Maria Regina

degli Apostoli

Barzago

Bevera

Bulciago

Oratorio dell' Addolorata di Bulciago

L’oratorio della Beata Vergine Addolorata è situato all’incrocio tra Via XXV Aprile e Via Cesare Cantù e il suo sorgere risale all’anno 1900, per volontà di don Michele Colombo parroco di Limbiate, nativo di Bulciago.

Nella seconda visita dell’arcivescovo Carlo Andrea Ferrari del 1905 l’edificio è così descritto: è giudicato dignitoso per le celebrazioni sacramentali, non è consacrato, dotato di un solo altare ma mancante di organo. Le pareti sono prive di qualsiasi dipinto, oggetti d’arte di valore, reliquie e non vi si conserva il Santissimo Sacramento. La manutenzione è a carico del proprietario M.R. don Michele Colombo che celebra più volte nel corso dell’anno. L’oratorio non è provvisto di legati e nemmeno di privilegi.

 

Nella quarta visita pastorale dello stesso Arcivescovo effettuata nel 1918 è prescritto che il luogo di culto sia chiuso con vetri e riparata l’abside deteriorata a causa dell’umidità.

Il 3 novembre 1977 la cappella passata in proprietà alla famiglia Sangiorgio Ettore e la sorella Ernesta Chiara, proprietari della cappella di famiglia ante il 1955, ubicata in Via XXV aprile angolo Via Cesare Cantù cedono gratuitamente al comune la suddetta cappella per essere destinata all’esercizio pubblico del culto cattolico.

Don Michele Colombo

Don Michele Colombo è nativo di Bulciago (1811?) e riceve l’ordine sacerdotale il 24 settembre 1836. È investito della cappellania o legato Mandelli o della Beata Vergine della Cintura con l’obbligo di celebrare o far celebrare cinque Sante Messe settimanali all’altare della Beata Vergine nella chiesa parrocchiale di Bulciago. Inizia dunque il ministro sacerdotale nella sua parrocchia come beneficiale e confessore. Nel 1847 è residente nella parrocchia di Sant’Agata di Ornago nel ruolo di assistente confessore nel Santuario della Madonna al Lazzaretto di patronato Verri. Nel 1882 è coadiutore in Roncello nella parrocchia di San Giovanni Evangelista di Busnago con Roncello, quindi nel 1886 è nominato parroco di San Giorgio di Limbiate.

L’incremento demografico che si registra in parrocchia orienta la comunità a costruire un nuovo luogo di culto dedicato a San Giorgio, come il più antico edificio. Ogni decisione è accelerata dal parroco don Michele Colombo su consiglio del proprio coadiutore, don Lorenzo Redaelli che era anche suo nipote. Ma nel 1923 muore don Michele Colombo e gli succede don Lorenzo nella dignità di parroco assumendosi l’onere della realizzazione del nuova chiesa parrocchiale.