COMUNITÁ PASTORALE MARIA REGINA DEGLI APOSTOLI

Comunità Pastorale

Maria Regina

degli Apostoli

Barzago

Bevera

Bulciago

San Bartolomeo di Barzago

Aspetto artistico e architettonico (pag.1)

La facciata si presenta in stile neoclassico, distinta in due sezioni sul piano orizzontale da una cornice aggettante e da lesene che la riquadrano sul piano verticale. Al centro il portale di serizzo e nel cartiglio centrale il nome del patrono «S. BARTOLOMEO». Nell’ordine superiore, al centro il riquadro con il mosaico di San Bartolomeo benedicente di autore ignoto.

L’interno è caratterizzato da una sola navata distinta in tre campate, conclusa dal presbiterio, con due cappelle laterali sul versante settentrionale, dove si trova, a sinistra dell’ingresso, anche la cappella del Fonte battesimale, e due cappelle laterali sul lato meridionale.

La disposizione attuale del presbiterio è opera dell’architetto don Gaetano Banfi ed è stata realizzata nel 1991.

Il nuovo altare invece è stato consacrato nel pomeriggio di domenica 18 febbraio 2001 da Mons. Giovanni Giudici, vescovo ausiliare di Milano.

Nel tempietto che sovrasta l’altare di fine Settecento si conserva il venerato Crocifisso, che la tradizione vuole donato da San Carlo; ai lati due Angeli adoranti già rilevati dal visitatore nel 1602.

Nel grande riquadro della parete meridionale una scena dell’Antico Testamento: Discesa della manna nel deserto, alla quale se ne contrappone una del Nuovo Testamento con l’Ultima cena; entrambe opera del pittore Giovanni Maria Gariboldi che le ha dipinte nel 1793.

Risalgono verosimilmente agli anni Sessanta dello scorso secolo invece, le due rappresentazioni della conca absidale, da correlare con i quadri del presbiterio: sul lato settentrionale i Discepoli di Emmaus e sul versante meridionale il Sacrificio di Isacco.

Nella finestra centrale della cupola absidale la vetrata piombata con la raffigurazione di Gesù nell’orto degli ulivi nell’atto di ricevere il calice dalla Passione.

Sui lati due vetrate piombate a opera dei Fratelli Taragni di Bergamo installate nel 1962: a meridione l’Incoronazione del Crocifisso celebrata il 21 novembre 1921 dall’arcivescovo Card. Achille Ratti al tempo del parroco don Giacinto dell’Acqua; mentre a settentrione la scena rammenta le Anime purganti.

Nei dipinti della volta che copre la navata sono raffigurate scene della vita del santo patrono: nella prima campata adiacente la facciata l’Accusa di San Bartolomeo, nella campata adiacente il presbiterio il Martirio di San Bartolomeo, mentre nella grande medaglia della volta centrale a vela è rappresentato San Bartolomeo nella gloria dei Santi. Nei pennacchi le tre Virtù Teologali: Fede, Speranza e Carità, e nel quarto la Chiesa nelle sembianze di una fanciulla. Il ciclo pittorico è stato realizzato nel 1793 dai pittori Giovanni Maria Gariboldi, Luigi Messa e Gaetano Bolla.

Bibliografia essenziale: I. ALLEGRI, San Bartolomeo di Barzago – Dalle origini all’Ottocento, Barzago 1999, p. 271. AA.VV. Barzago d’una volta, Barzago 1989, p. 308. W. MAURI, Dal silenzio al suono ritrovato, Barzago 2006, p. 63.

Immagini a cura del sig. Isella Bruno

Cenni storici (pag.1)

cenni storici (pag.2)

Aspetto artistico e architettonico (pag.2)